venerdì 5 luglio 2013

Il wellness Nautico


C'è una nuova tendenza nautica che si sta diffondendo e sta sempre più "prendendo piede". i "rumors" nautici lo confermano: gli utenti nautici del XXI° secolo vogliono aggiungere un "plus" alle loro vacanze nautiche. Il wellness.

Adesso infuria anche la moda delle crociere-yoga. Una nave vi porta in resort tematico a Parrot Cay, nelle Turks and Caicos, per un seminario di sei giorni tenuto da due yogi celeberrimi Rodney Yee e Colleen Saidman. La rivoluzione è quindi già in corso. La guida un'organizzazione che già dal nome si capisce che è tutta un programma: Yoga to the people. Si occupa di meditazione, yoga e, naturalmente wellness. Anche in mare.

E le società di charter nautico si stanno attrezzando allo scopo. Marinasarda a Porto Cervo offre un servizio esclusivo dal nome suggestivo: water emotion. L'emozione in acqua che potrà venire provata grazie a dei terapisti professionisti, anche sportivi, che verranno "noleggiati" a tempo, anche per una giornata intera, e che si dedicheranno totalmente a cercare di rendere la crociera, o la semplice uscita in barca, un vero e proprio momento di coinvolgimento fisico-mentale, di totale relax. Facendosi accompagnare dal suggestivo scenario della Costa Smeralda con le sue bellezze naturali, tutto diventa possibile.

Ora il wellness è veamente a portata di mano, ed è totale. E le possibili combinazioni sono molteplici: dalle cure estetiche ai massaggi rilassanti, a quelli posturali/riabilitativi. E molto altro. Il tutto naturalmente svolto ed all'insegna di professionisti attenti e qualificati. Che utilizzano prodotti di alto livello qualitativo. Acqua di Parma - presente anche con una vera Spa Terrestre a Porto Cervo- offre ad esempio i propri prodotti da toilette a bordo (prodotti che verranno trovati dai clienti anche con il solo noleggio della barca).

E ancora: lo skipper Giovanni Viviani -velista da sempre- ed insegnante di yoga e meditazione da 30 anni, ha messo a punto programmi che integrano l'insegnamento della vela e dello yoga a bordo, dando i primi rudimenti sia dell'uno che dell'altro, integrandoli in un insieme armonico.
Le uscite in barca si articolano su una didattica pratica volta all'apprendimento e/o al perfezionamento della manovra a vela del cabinato. Ai partecipanti vengono fornite delle tecniche relative ai modi di usare il corpo in barca: attraverso lo yoga, prendendo come supporto le manovre e la regolazione delle vele, si può educare il corpo scaricando la colonna vertebrale da eccessivi sforzi fisici ed indirizzare la mente verso un atteggiamento meditativo.
Ma a chi si rivolge questo pensiero di benessere? A tutte le persone che vogliono fare esperienza di un modo singolare e piacevole di scoprire e perfezionare la pratica della vela, dello yoga e del massaggio. A persone che conoscono già la vela ed ai professionisti che così possono sperimentare la possibilità di stare in barca con un corpo in equilibrio e compensato a livello posturale.
E ai praticanti di yoga, i quali, oltre all'esercizio della vela, hanno possibilità di praticare tale disciplina a contatto con un ambiente così affascinante come il mare.
Con lo yoga le prime basi vengono date con la conoscenza del corpo, la postura, la colonna ed il respiro. Sulla barca vengono affrontate alcune posture in modo dinamico per aquisire la consapevolezza del proprio corpo. In particolare si tratta di posizioni in piedi, per migliorare il senso dell'equilibrio.

Gli asana completi, senza limitazioni dovute al rollio delle barca, vengono invece praticati a terra, in spiaggia, verso sera, oppure, se ci sono le condizioni, anche in acqua. Meditazione epranayama vengono affrontati invece sulla barca.
Grazie allo yoga, da un lato si allena la mente a rimanere calma, dall'altro si rende il corpo flessibile, entrambe aspetti fondamentali per un velista.
Navigando è infatti fondamentale trovare una centratura del sè più profonda per potere governare al meglio la barca. Perchè anche il corpo deve essere reattivo e dinamico nelle manovre. Una bella idea quindi per unire l'utile al dilettevole: la pratica dello yoga aiuta la pratica nautica, nella barca a vela ed in quella a motore. perchè non approfittarne?

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